Vecchi dischi e memorabilia: ed è subito «Vinilmania»
SEGRATE (Milano) — In soffitta i compact disc e spazio al vecchio vinile. E’ un ritorno all’antico la fiera «Vinilmania» che si svolge oggi e domani al parco esposizioni di Novegro, nei pressi dell’aeroporto di Linate, per la vendita di pezzi rari, appunto i vecchi e sorpassati dischi, soprattutto degli anni Sessanta e Settanta. Non mancano poi memorabilia varie. Da 16 anni «Vinilmania» è un appuntamento fisso (e, con i suoi 6mila metri quadrati di esposizione, il quarto al mondo, dopo Austin negli Usa, Utrecht in Olanda e Barcellona in Spagna) per appassionati e collezionisti: circa 5mila a ogni edizione, dagli adolescenti ai quarantenni, in cerca di album simbolo soprattutto di Mina, Battisti, Zero, Madonna, Pink Floyd e, naturalmente, i quattro di Liverpool. L’anno scorso un «acetato» dei Beatles è stato battuto per 15mila E. Per i fan di John Lennon e compagni «Vinlmania» è imperdibile. In Italia il collezionismo dei 33 giri è in continuo aumento.
Ogni quattro mesi, 300 espositori arrivano qui da tutto il mondo, dall’Europa e perfino dal Giappone. Ma da un paio d’anni la vera novità è la partecipazione, con un suo speciale stand di libri vecchi e fuori catalogo sul tema, anche del Libraccio di Milano, la nota catena di librerie specializzate nell’usato. Partito con i libri scolastici, il Libraccio è infatti approdato anche al disco, diventando un luogo cult per il pubblico della musica d’autore ormai introvabile nei negozi tradizionali. Suo il compito di attirare nuovi curiosi e animare la manifestazione con eventi dal vivo. Il Libraccio organizza a «Vinilmania» incontri con gli autori di libri su mostri sacri della musica italiana. Oggi alle 14.30 sarà presentato il libro di Marco Peroni «Il nostro concerto» (edizioni Nuova Italia), viaggio per l’Italia tra musica leggera e canzone popolare. Alle 16, invece, omaggio a Fabrizio De Andrè con il volume «Fabrizio De Andrè in volo per il mondo» (Mori editore) di Reinhold Kohl, cui è allegato un cd di De Andrè dal titolo «Ed avevamo gli occhi troppo belli». Un tributo a Lucio Battisti (nella foto) invece domani, con il disco «Quel gran genio del mio amico» (On sale music), a cura del gruppo «Avanzi di balera».
Orario continuato dalle 10 alle 18. Per informazioni, www.parcoesposizioninovegro.it.